Satriano di Lucania, piccolo comune di circa 2400 abitanti in provincia di Potenza, Basilicata, ha una importante valenza storica e artistica. Per la sua espressione culturale il comune fa parte dei Borghi autentici d’Italia e per la gestione ecosostenibile del territorio fa parte dell’Associazione dei Comuni Virtuosi.

Ha dato i natali al più illustre pittore lucano del seicento, Giovanni De Gregorio, noto come “Il Pietrafesa”, uno dei massimi esponenti della cultura pittorica lucana tra tardo manierismo e barocco.

Il bel borgo, inoltre, è anche noto come “LA CAPITALE DEI MURALES”. L’appellativo, non certamente casuale, è stato attribuito alla cittadina nel 1998 per il suo presentarsi come una pinacoteca a cielo aperto. I murales, veri e propri affreschi realizzati da diversi artisti, rappresentano una peculiarità del paese, di cui decorano le facciate delle architetture che popolano il centro storico; opere d’arte di straordinaria bellezza raccontano la quotidianità, le credenze popolari, gli antichi mestieri e i particolari della vita del pittore De Gregorio.

Degno di nota è anche il Museo della Civiltà Contadina.

La cucina tipica, genuina e saporita, esalta la tradizione popolare ed i prodotti della terra. Come largamente diffuso in Basilicata, fra i prodotti tipici si ricordano i peperoni cruschi ed i peperoni sotto aceto, poi preparati con mollica, aglio e acciughe. Altro prodotto di spicco sono le “patat hrell”, patate bollite e condite con olio o lardo, aglio e peperoncino. La ricetta caratteristica pasquale è la “Pizza Chiena”, una pizza rustica salata fatta con impasto di formaggio stagionato, toma, uova e salame. Per concludere in dolcezza, fra i dolci tipici si annoverano le nocche, i rospi, le “zeppl” di San Giuseppe e i ravioli dolci, noti come “b’cnott”.

Caddy food consiglia il ristorante “Sotto la Torre”, un locale accogliente dal personale ospitale. ASSOLUTAMENTE DA PROVARE.